L’intervento del neo Presidente AlmaDiploma, Mauro Borsarini
“L’ Associazione in questo contesto attuale di forte complessità e innovazione, può giocare un ruolo fondamentale, a sostegno delle autonomie delle Istituzione Scolastiche”.
“La scuola italiana sta vivendo un ennesimo periodo di transizione, nel quale spiccano importanti novità: il Sistema Nazionale di Valutazione, da un lato, già in vigore in una nuova forma dall’a.s. 2014/2015, con la pubblicazione del Rapporto di Autovalutazione e la predisposizione del Piano di Miglioramento; la nuova legge 107 detta de “La Buona Scuola”, dall’altro, con una ripresa del sostegno all’autonomia delle Istituzioni Scolastiche e l’introduzione di significative innovazioni, seppur discusse, quali, tra l’altro, l’organico dell’autonomia, gli albi territoriali, il Comitato di valutazione, la formazione dei docenti così come l’alternanza scuola lavoro obbligatorie, le reti territoriali.
Non vi è dubbio che all’interno di queste forti innovazioni che scuotono il mondo dell’istruzione e formazione italiana, le istituzioni scolastiche si trovano ancora una volta caricate di responsabilità per far fronte alle esigenze legate alla propria offerta formativa e alle richieste dei territori di appartenenza, al fine di corrispondere nel miglior modo possibile ai bisogni formativi dei propri allievi.
E’ in questo contesto di rinnovate responsabilità e di accresciuta complessità che il ruolo delle associazioni e reti di scuole risulta decisivo. Mettere in comune competenze, professionalità, risorse, consente alle Istituzioni Scolastiche di affrontare con maggiore cognizione di causa e con più serenità i problemi posti da un periodo come questo di forte mutamento. Insomma, c’è bisogno di punti di riferimento, e questi punti di riferimento si costruiscono e si determinano nella relazione professionale tra più soggetti, in questo caso tra più scuole.
Ecco che, nel contesto attuale di forte complessità e innovazione, può giocare un ruolo
fondamentale, a sostegno delle autonomie delle Istituzione Scolastiche, l’associazione
AlmaDiploma. Gli strumenti forniti da AlmaDiploma per l’orientamento in uscita degli studenti delle scuole sec. di II grado sono in linea con i principi affermati dal nuovo Sistema Nazionale di Valutazione: raccolta dati, analisi dei punti di forza e debolezza, definizione di obiettivi, azioni per il miglioramento. Il questionario AlmaDiploma fornisce importanti elementi di autovalutazione per le scuole attraverso la lettura fornita dai diplomandi sul proprio percorso scolastico, così come il percorso AlmaOrientati fornisce strumenti allo studente per la costruzione del proprio percorso futuro ma anche alle scuole stesse per una migliore conoscenza delle aspettative e delle attitudini dei propri
studenti. I dati riguardanti gli esiti a distanza, poi, trovano una piena corrispondenza all’interno del RAV arricchendolo di risultati ai tre e ai cinque anni dopo il diploma, dati mancanti nella versione standard del RAV fornita del MIUR.
Occorre non solo confermare e rinforzare la diffusione di questi strumenti di AlmaDiploma tra le Istituzioni Scolastiche, ma occorre anche adeguare il modello tradizionale fornito fino ad ora con le nuove linee di autovalutazione fornite del MIUR, in particolare integrando laddove possibile gli strumenti e i dati di AlmaDiploma con il RAV e il Piano di Miglioramento, sostenendo quindi le scuole associate nelle operazioni di predisposizione di questi importanti documenti. Tuttavia è giunto anche il momento di ampliare l’orizzonte legato alle azioni a favore dell’orientamento e dell’educazione alla scelta, estendendolo anche al delicato raccordo tra primo e secondo ciclo di istruzione, tra scuole sec. di I grado e di II grado. Come noto, il rapporto di continuità tra i due cicli è uno dei punti deboli del sistema di istruzione in Italia. Tale difficoltà porta ad una difficile transizione tra scuola sec. di I grado e scuola sec di II grado, che si ripercuote poi sulle scelte da parte delle famiglie e degli studenti sui percorsi e sugli indirizzi della scuola superiore. Il percorso di orientamento degli allievi è un percorso continuo di acquisizione progressiva della consapevolezza di sè, che parte dalla scuola primaria e giunge fino all’università e
al mondo del lavoro, tale percorso va sostenuto e la scelta va, per così dire, supportata ed “educata” con apposite azioni ed interventi di informazione e di formazione. Per queste ragioni AlmaDiploma, in collaborazione con AlmaLaurea, sta predisponendo sperimentando un nuovo strumento per educare e sostenere la scelta degli allievi della scuola sec. di I grado verso la scuola sec. di II grado, strumento sostenuto da un percorso di formazione riservato a docenti, studenti e genitori.
Torna con forza quindi il tema della formazione del personale scolastico, docente e non docente, ribadito anche dalla nuova legge 107, sul quale AlmaDiploma si è sempre spesa in prima persona a sostegno delle scuole e a supporto dei propri strumenti e delle proprie proposte. L’associazione può e deve diventare un ente per la formazione, di riferimento sia per le scuole associate che per tutte le altre. Risulta pertanto essenziale ottenere l’accreditamento da parte del MIUR quale ente di formazione riconosciuto.
L’ampliamento dell’offerta, da parte di AlmaDiploma, di strumenti e servizi per le scuole non deve fermarsi al primo e secondo ciclo di istruzione. Se da un lato occorre riconfermare i servizi per l’intermediazione offerti alle scuole associate, eventualmente ripensandoli ed estendendoli anche a studenti e giovani che si sono già diplomati in scuole non associate, dall’altro occorre pensare ad una prospettiva di sviluppo che comprenda anche l’istruzione e formazione tecnica superiore, non universitaria. Si fa riferimento agli ITS, i quali possono trovare in AlmaDiploma un sostegno alle loro politiche di promozione dell’offerta formativa e strumenti per la valutazione dei propri percorsi.
Per confermare, realizzare, sviluppare ed ampliare i propri obiettivi e i propri strumenti,
AlmaDiploma non può non creare una rete professionale di collaborazioni e partenariati.
Innanzitutto internamente, creando un rapporto stretto con le proprie scuole associate attraverso la costituzioni di reti territoriali, con una o più scuole referenti per ciascun territorio, che possano mantenere un collegamento stretto con il “centro”, sviluppare in modo più appropriato e adeguato al proprio specifico territorio le azioni dell’associazione, contribuire a coinvolgere e associare nuove scuole.
Decisivo il rapporto con il consorzio AlmaLaurea, rapporto forte e “simbiotico”, che va consolidato e rinnovato. Tale rapporto consente ad AlmaDiploma di avvalersi delle professionalità di grande competenza e qualità presenti in AlmaLaurea, oltre che di una struttura consolidata e diffusa sul territorio nazionale che vede la quasi totalità delle Università statali presenti. La recente nomina del nuovo Direttore di AlmaLaurea, Dott.ssa Timoteo, alla quale esprimiamo le più sentite congratulazioni e gli auguri di buon lavoro, offre l’occasione non solo di confermare il consolidato rapporto ma anche di valutare nuove e ulteriore collaborazioni.
Non da ultimo, risulta importante aprire nuove forme di collaborazione con il Ministero
dell’Istruzione, sia a livello centrale che periferico. Alma Diploma, anche in collaborazione con AlmaLaurea, ha già stabilito importanti contatti con sottosegretari, funzionari e consulenti del MIUR, entrando a far parte anche di gruppi di lavoro nazionali (per es. INVALSI, questionari di percezione ed esiti a distanza a sostegno del RAV). Tali collaborazioni sono di decisiva importanza per la vita dell’associazione in quanto possono consentire di qualificarsi verso le scuole in quanto associazione “di fatto” riconosciuta dal MIUR, ma anche possono consentire ad AlmaDiploma di rappresentare un riferimento per il Ministero che può acquisire e fare propri alcuni strumenti di AlmaDiploma considerandola fra i propri enti di riferimento in termini di consulenza e supporto. A
fronte di rapporti già stabiliti a livello nazionale, risulta ancora non sufficientemente sviluppato il rapporto a livello periferico, in particolare con gli USR. A fronte di buoni rapporti costituiti in passato con alcuni USR, che tra l’altro avevano portato all’attuazione di progetti in comune, ora occorre impegnarsi a breve, per rilanciare questi rapporti e valutare quali collaborazioni si possano instaurare a livello regionale.
Per concludere, ora più che mai risulta necessario per le Istituzioni Scolastiche autonome trovare punti di riferimento attraverso la costituzione di reti e associazioni di scuole, sia di scopo che generali. AlmaDiploma, con le competenze acquisite nella propria esperienza ormai quindicennale, rappresenta sicuramente uno di questi punti di riferimento, a maggior ragione nel momento in cui avvengono importanti trasformazioni nel sistema di istruzione italiano dove il rischio di restare isolati o di farsi imbrigliare dalla complessità è forte.
La conferma da un lato dei servizi e degli strumenti forniti alle scuole associate insieme allo sviluppo e all’ampliamento di nuovi strumenti verso nuovi ambiti di intervento costituiscono a nostro avviso la linea da perseguire. Il consolidamento di quanto acquisito va di pari passo con lo sviluppo e l’innovazione. Questo è il percorso che dovrà accompagnarci nei prossimi anni, pronti a raccogliere le nuove sfide del mondo dell’istruzione e della formazione, nell’assunzione delle proprie responsabilità a sostegno delle Istituzioni Scolastiche autonome e dei bisogni formativi degli studenti”.