AlmaOrièntati nelle scuole del Lazio
Anna Laura De Martino e Rosanna Ghiaroni raccontano le ricadute positive del progetto AlmaDiploma che l’ufficio scolastico regionale sta sperimentando negli istituti superiori.Nelle scuole del Lazio l’esperienza di AlmaDiploma e AlmaOrièntati è al terzo anno. Quest’anno il progetto, sostenuto dall’Ufficio scolastico regionale, ha coinvolto 150 istituti. Ne parliamo con
Anna Laura De Martino e
Rosanna Ghiaroni, presidi di lungo corso ora in pensione, consulenti dell’Ufficio scolastico regionale del Lazio. “Le ricadute sono estremamente positive, crediamo in questo progetto come ufficio scolastico regionale, ma ci credono anche insegnanti e studenti”, spiega Anna Laura De Martino. “Un corretto orientamento è fondamentale. E AlmaOrièntati aiuta a far capire proprio questo: l’orientamento è informazione ma è soprattutto lettura di sé, scoperta dei propri talenti. Talvolta nelle scuole manca come obiettivo l’educazione alla scelta, indispensabile invece per i ragazzi di oggi”.
Rispetto al sistema AlmaDiploma e AlmaOrièntati c’è anche una ricaduta sulla scuola, aggiunge Rosanna Ghiaroni. “I questionari, estremamente articolati, attivano processi che fanno ricadere sulla scuola la sollecitazione ad un’autoanalisi di istituto più raffinata. Un modello per le scuole che cominciano ad essere del parere di valutarsi e farsi valutare”.
L’utilizzo di strumenti di valutazione e orientamento efficaci aiuta i ragazzi e le scuole. “In un processo tradizionale di orientamento – osserva Rosanna Ghiaroni - i ragazzi ricevono dei condizionamenti, involontari e nella massima buona fede, a livello di singole discipline: per esempio, in positivo, il fascino di un docente può attrarre uno studente in un’area. Poi ci sono le aspettative di promozione sociale o di continuazione di uno status della famiglia: ‘Abbiamo fatto tutti il liceo e dunque anche i nostri figli lo devono fare’. Infine, i ragazzi ricevono condizionamenti dal mercato del lavoro e dai media che talvolta mandano falsi messaggi sulle possibilità di occupazione”. Come dunque orientare al meglio gli studenti? “In particolare il questionario AlmaOrièntati lavora molto sul piano meta cognitivo, aiuta il diplomando a leggersi dentro per scoprire i bisogni inespressi, le attitudini che non sapeva di avere”.
Video intervista a Anna Laura De Martino
Video intervista a Rosanna Ghiaroni
Video intervista a Micaela Ricciardi, Dirigente scolastico del liceo classico Giulio Cesare di Roma